martedì 17 giugno 2008

Perché sono in tanti contro il Vetus Ordo?

Il problema del diffuso accanimento contro il Vetus Ordo, è purtroppo ormai evidente.
Forse dà noia a sacerdoti e Vescovi che per celebrare la messa in rito antico, c'è bisogno di una grande preparazione spirituale, cosa che nel messale di Paolo VI non è più importante.
Nel V.O. il sacerdote, prima della funzione deve recitare le preghiere ante missam, quelle durante la vestizione e, durante la Messa, è obbligato a fare i gesti secondo rubriche.
Il V.O. non lascia spazi all'interpretazione personale.
Tutto questo nel N.O. non c'è e molti sacerdoti celebrano così alla carlona ed è più facile celebrare nel nuovo rito.Sul discorso che vecchio rito e nuovo: sono la stessa Messa.
Però c’è da sapere che la commissione per erigere il nuovo messale omise di scrivere il valore sacrificale della Messa, e l'agire in persona Christi del sacerdote: la frase iniziava così: la cena del Signore, banchetto eucaristico, detta anche Messa, è l'azione liturgica nella quale si radunano gli uomini, per fare memoria... All'incirca era così ed è di connotazione strettamente protestante. Paolo VI fu avvisato dell'eresia che si stava perpetrando da un gruppo di cardinali e modificò la frase, reimmettendo la parola Messa come primo concetto, sacrificio eucaristico, memoriale della passione del Signore e l'azione in personam Christi del sacerdote; ma il messale non fu cambiato, ed è ancora quello inventato da quei signori la.Guardando poi le preghiere eucaristiche V a-b-c-d, : TI PREGHIAMO, PADRE ONNIPOTENTE, MANDA IL TUO SPIRITO SU QUESTO PANE E SU QUESTO VINO, PERCHE’ IL TUO FIGLIO SIA PRESENTE IN MEZZO A NOI CON IL SUO CORPO ED IL SUO SANGUE. La presenza??????? non era : PERCHE’ DIVENTINO IL CORPO E SANGUE DI GESU’? Nel messale riformato di Giovanni Paolo II ed. latina dell'anno 2000, in tutte le preghiere è stato rimesso : UT FIANT CORPUS ET SANGUINE. Non c'è nessuna contraddizione tra l'una e l'altra edizione del missale romanum, però tanti ????? sul nuovo ci sono. Si, si attua sempre il medesimo sacrificio ma tanti preti credono veramente a quello che fanno? alle parole che dicono?
Se si, perchè non celebrano con dignità il nuovo rito?
Perchè tolgono addirittura gli inginocchiatoi (vedi la chiesa di Padre Pio?) e molte altre, soprattutto neocatecumenali?
Perchè certi abusi come quelli di un movimento che desta scalpore?